Cosa fare in caso di complicazioni o di un’emergenza?
Rivolgiti a un medico se senti che ci sia qualcosa che non va o se il dolore o il sanguinamento ti sembrano eccessivi.
Il personale medico è obbligato ad aiutarti. Sarà loro impossibile determinare che il tuo sia un aborto indotto da pillole: i segni riconoscibili di un aborto sono emorragia e dolore, che sia stato spontaneo o farmacologico. L’unica differenza sta negli effetti collaterali del misoprostolo (diarrea, nausea, brividi, ecc), assenti in un aborto spontaneo. Non hai alcun obbligo di rivelare di aver preso delle pillole abortive in caso non ti senta a tuo agio o causi problemi. Il personale medico non può notarlo se le compresse sono state prese per via orale. Circa il 20% delle gravidanze non arriva al termine, per cui nessun medico ne sarebbe sorpreso. Se il misoprostolo è stato però preso vaginalmente, è possibile che rimanga in parte nel canale vaginale per quattro-cinque giorni, ma si può rimuovere con le mani nel caso in cui fosse necessaria una visita medica.
Il trattamento delle complicanze causate da un aborto indotto o spontaneo può essere per via farmacologica tramite l’assunzione di dosi aggiuntive di misoprostolo o chirurgico con l’aspirazione a vuoto (isterosuzione), a seconda delle proprie preferenze personali. Se necessario, possono essere prescritti anche antibiotici.